Da quando è nato nostro figlio Valentino abbiamo detto addio alla TV, l’idea di base era di tenerla spenta quando lui era vicino al suo raggio d’azione, ma poi ci si fa l’abitudine e non la si accende più. Non fraintendete, non è che siamo diventati dei mormoni, ogni tanto di nascosto riusciamo a vederci qualche serie su Netflix nel lettone con il cellulare.
LA RICERCA

Comunque, il fatto di tenere lontano Vale dalla TV fa sì che ci dobbiamo sempre inventare qualcosa da fare per lui. Quindi la Domenica quando lui non è al nido cosa si fa? Cerchiamo una meta immersa nella natura non troppo distante da casa, Googola, Googola e troviamo la ciclovia Mantova-Peschiera: ottima! Tutta in piano a poche ore di distanza da casa e a giudicare delle instagrammate molto suggestiva.
LA SCELTA DEL TRENO
Peschiera? Tutti i bergamaschi lo sanno, l’autostrada A4 direzione Lago di Garda nei weekend primaverili/estivi è una mattanza di auto. Allora che fare? Si parte in treno! Il mezzo perfetto per far vivere una nuova esperienza a Valentino.
Ci siamo dati una regola: evitare il più possibile l’auto, partendo da una piccolissima e sfigatissima stazione vicino a casa nostra, la Montello-Gorlago, da dove partono più treni fantasma che reali.
Con rassegnazione scopriamo che i pochi treni che partono da lì sono diretti a Brescia, obbligandoci a cambiare treno. Non che questo fosse un gran problema, è che facendo tutto in giornata un cambio porta via tempo prezioso.
Cerca e ricerca sul sito di Trenitalia e compare lui: il treno Regionale delle 8:39, l’unico diretto della giornata che ha pure un rientro diretto, quello delle 19:37. Perfetto! Via la whatsappata a parenti e amici per chi vuole unirsi. Qualcuno risponderà all’appello, qualcun altro scappa a gambe levate per paura del caldo.
Prenotiamo online, per poi scoprire che il biglietto potevamo farlo direttamente sul treno. Costo 7,30€ con il Vale che non paga perchè sotto i 4 anni.
SI PARTE

Essendo ritardatari cronici ci siamo ripromessi di preparare gli zaini la sera prima, cosa che puntualmente non è avvenuta. Sveglia alle 7:00 per preparare tutto, botta di cul.. il Vale dorme ancora e riusciamo a tirarci insieme miracolosamente in tempo.
Ore 8:15 ritrovo in stazione. Insieme a Valentino ci sono anche i suoi cugini e un suo amichetto. Nell’attesa, ci sfreccia davanti un regionale. I bambini gridano “Trenoooooo!” con lo stesso stupore di Renato Pozzetto in Ragazzo di campagna.
Ore 8:39, puntuale come la rata del mutuo a fine mese, eccolo! Si sale con il consueto dubbio di chi non è del club dei pendolari: sarà il nostro?
Ciao, Sono Mipiacefoto di Fotocontest, Wilma. Ho visto questa foto ed è come vedere quasi “casa”. Spiego: abito a pochi chilometri da Borghetto Sul Mincio e ci vado in tutte le stagioni più volte all’anno. Posto magico. Bella foto. Ciao